Mario Pomilio, nel suo Quinto evangelio (1975), scriveva che «Cristo ci ha collocati di fronte al mistero, ci ha posti definitivamente nella situazione dei suoi discepoli di fronte alla domanda: Ma voi chi dite che io sia? (Mt 16,15)». Attraverso le pagine di questo volume si è voluto rivisitare la figura di Cristo a partire dai Vangeli e mediante il metodo antico e sempre nuovo della lectio divina. Il fine è bene espresso in un verso di Vittorio Sereni: «Con non altri che te / è il colloquio. (...) E qui t'aspetto».