Antonella Napoli, unica giornalista occidentale in Sudan durante le rivolte che hanno portato alla caduta del dittatore Omar Hassan al-Bashir nell'aprile del 2019, viene fermata mentre sta riprendendo alcuni palazzi governativi a Khartoum. Trattenuta per ore dai servizi di sicurezza, subisce un duro interrogatorio. Il peggio viene scongiurato solo grazie all'intervento tempestivo dell'ambasciata italiana e del Ministero degli Esteri. Oggi che l'inchiesta si è chiusa e i responsabili delle ore più buie della sua vita sono stati rimossi dal loro incarico, la giornalista racconta la propria esperienza per fare luce su un regime da troppi dimenticato e le storie di chi si è battuto per capovolgerlo.