Novella di Ippolito Nievo, pubblicata dal marzo al maggio 1856 sulla rivista "L'Annotatore Friulano", racconta la storia da bambini all'età adulta dei due protagonisti, la Favitta e lo Sgricciolo, nei quali si è voluta ravvisare un'anticipazione dei personaggi che daranno vita alle celeberrime "Le confessioni d'un italiano". Prefazione di Mariangela Lando.