Le nuove sfide competitive della globalizzazione e l'attuale crisi economica hanno riportato al centro dell'attenzione i grandi aggregati territoriali, che ritornano a esser individuati come i principali artefici dello sviluppo economico. In passato il concetto di competizione veniva utilizzato soprattutto per le imprese ed era considerato un cardine dell'economia di mercato. Il processo di globalizzazione ne ha dilatato il significato, estendendolo anche ai territori, intesi come sistemi economico-sociali più o meno capaci di creare al proprio interno le condizioni per lo sviluppo economico. Nel turismo congressuale, per sua natura, la dinamica competitiva tra territori è ancora più accentuata che in altri settori industriali e richiede una significativa capacità di coordinamento a livello di sistema territoriale al fine di valorizzare e rafforzare i fattori locali di vantaggio competitivo. In quest'ottica il convention bureau coordina i diversi soggetti della filiera per sviluppare sinergie e creare le condizioni per l'attrazione di segmenti di domanda, di sponsor e investitori. Un convention bureau regionale per la Toscana - elemento distintivo di questo volume - avrebbe dunque l'obiettivo di inserirsi all'interno di un territorio vocato al turismo, armonizzando l'offerta congressuale che proviene dalle diverse realtà locali. Premessa di Gabriele Piccini ed Enrico Rossi.