Tre donne, figlie di un docente universitario e noto pittore da tempo scomparso, che non si amano e vivono a Roma, Milano e Parigi, sono invitate senza spiegazioni a Sassari nello studio di un notaio, per la pubblicazione del testamento olografo di un personaggio estraneo alla loro famiglia. Le tre donne, sorprese e ignare, ne approfittano per una breve vacanza nell'Arcipelago de La Maddalena, dove da piccole trascorrevano le vacanze estive. Qui, sono costrette ad affrontare questioni mai chiarite di carattere interpersonale e familiare. Nell'intreccio dei personaggi, tutti accomunati dalla sofferenza determinata dal cosiddetto "male di vivere", da fatti del presente e del passato, rapporti d'amore e di amicizia, gioie, malinconie, drammi, tradimenti e tragedie, le tre sorelle, sorrette dal differente modo personale di uscire dal mondo, provano a dare soluzione ai problemi irrisolti che gli hanno condizionato l'esistenza, a comprendere se e quando è necessario che nella vita a un certo punto "le cose siano lasciate andare". La pubblicazione del testamento, al culmine del confronto, sancirà alcuni cambiamenti non solo nella vita delle tre donne.