"Il Topo e la Montagna, manuale di sopravvivenza per le nuove generazioni" è l'esito finale di una collaborazione esistenziale, culturale e filosofica dell'autore e curatore del Manuale con i più illustri filosofi ed epistemologi del Novecento e in particolare con Julius Cabral e Salomon Rauchenberg, insieme con i quali ha collaborato alla definizione scientifica e filosofica del concetto di epistemologia e topologia semantica. È un manuale di filosofia esistenziale sull'esempio di illustri predecessori trai quali Epitteto, Dogen Zenji che scrisse un manuale di istruzioni ad un cuoco Zen, Giacomo Leopardi, Raoul Vaneigem, Thomas Khun e non ultimo Robert Pirsig. Manuale, dunque questo, in cui si incitano le nuove generazioni a non abbandonare lo studio del pensiero, dell'arte e della poesia come antidodo alla incuria del nostro tempo e al suo male di vivere, a non abbandonare la speranza e la gioia di vivere, la vera passione per cui oggi siamo in grado di continuare a sperare in un mondo migliore.