"Sulla roccia dove si aderge il maestoso maniero, dovette esistere un più antico castello diruto. Questo colla grandiosità delle sue rovine, per la storia che compendiava in sé, per la sublimità della roccia tagliata a picco, mercé lo splendido panorama che offriva, grazie alla sua posizione, tra le vie più importanti, che attraversavano il feudo Borgitello, attirò gli occhi di Manfredi e l'invogliò a risuscitare le morte membra dell'antica rocca. A tutto questo si aggiunga l'inclinazione caratteristica dei Chiaramonte di fabbricare castelli dovunque acquistassero domini." (Padre Giuseppe Calà, Ricerche storiche su Mussomeli)