Un giovane studente scopre per caso con il metal detector una oscura traccia proveniente direttamente dalla seconda guerra mondiale. Un filo rosso si srotola lungo quella che fu la Linea gotica sull' Appennino tosco-emiliano. Il protagonista inizia una sua personale rincorsa della storia locale che lo porterà a scoperte imprevedibili. Questo racconto è un vero e proprio giallo storico che vede disvelarsi nella loro vera luce falsi turisti, falsi agricoltori, falsi reduci tedeschi che interagiscono con cercatori di tesori e vecchi partigiani. Ogni riferimento a fatti e circostanze reali, come si dice, è puramente casuale, ma l'autore consiglia di non crederci.