Una storia di quelle che te le raccontavano i nonni, quelle del tempo di guerra e dei bombardamenti sulla Romagna. Un giro tra gli anni della guerra e i giorni nostri che permette, un pochino, di fare la pace e di scoprire come la bellezza quotidiana sia un bene da cercare a tutti i costi. Il Tensore di Torperterra è una storia abbastanza vera, abbastanza perché la linea gotica ci è passata davvero, perché i bombardamenti ci son stati sul serio a Rimini, e perché, soprattutto quella bellezza quotidiana da cercare a tutti i costi lì c'è. E anche il bello di certe persone c'è, persone come Boma, Tangone e Paterazzo regolarmente presenti sulle poltroncine del salone da barba dell'amico Furio; o il realismo magico di Nadiacomaneci e Mephisto: un cane il primo, un gatto il secondo, sebbene tutt'altro che ordinari.