Il Friuli-Venezia Giulia costituisce uno spazio linguistico-culturale complesso nel quale, accanto all'italiano e al friulano, convivono altri idiomi romanzi (dialetti veneti), slavi e germanici che fanno del territorio regionale un vero e proprio laboratorio di plurilinguismo. L'obiettivo di raccogliere e ripubblicare una serie di studi coerenti dal punto dell'oggetto dell'analisi, per l'appunto il plurilinguismo nell'area friulana, è quello di tracciare una mappa dei temi e degli ambiti (variazione sociolinguistica, gli usi linguistici giovanili, le dinamiche interlinguistiche e così via) a cui si è rivolta la nostra attività scientifica. L'auspicio è di continuare a riflettere su questi argomenti poiché il friulano, come del resto ogni altra varietà, è soggetto a forti variazioni sul piano sociale, culturale e linguistico. Si tratta di un idioma vivo e in movimento, che vale certamente la pena di conoscere e di indagare nella sua attuale realtà.