Cosa ci sembra di sentire in questo preciso istante? Il suono è effimero, ci sfiora rapidamente e altrettanto velocemente scompare. Il suono è un fantasma che ci circonda costantemente, è aria e vibrazione, tremore o pressione e noi lo percepiamo anche in base alle circostanze di piacere, di dolore o di paura. Le geografie dei luoghi sonori che prendono vita sono effimere - ma non per questo deboli - e poggiano sui suoni istantanei, irripetibili nel tempo e nello spazio che ci riportano da un "vicino" a un "lontano", mettendo in comunicazione il qui e l'altrove attraverso il nostro vissuto. La sfida di questo volume è proporre riflessioni ed esercizi in grado di dar vita al senso del luogo attraverso l'ascolto, che chiama in gioco, oltre alla dimensione razionale, quella affettiva ed emotiva.