Nella notte tra il 24 e il 25 luglio 1943 si consumò l'ultimo atto del Partito Nazionale Fascista e venne segnato il destino del suo fondatore Benito Mussolini: il Duce. Ma quali furono i retroscena che portarno agli eventi che tutti conoscono? Chi furono gli autori, palesi e nascosti, del colpo di Stato che ebbe come conseguenza l'insediamento del Governo Badoglio e, successivamente, la creazione della Repubblica Sociale? Quale fu il ruolo di personaggi come Carlo Scorza, Dino Grandi e Vittorio Emanuele III, che lo stesso Mussolini definiva "il mio migliore amico" e che ne ordinò l'arresto? A queste e molte altre domande Mario Ragionieri fornisce una risposta attraverso la lente lucida e disincantata della ricerca storica, corroborata da indagini personali e colloqui di inestimabile valore con i reali protagonisti della vicenda che portò al crollo, o meglio, al suicidio del regime fascista.