Lo stereotipo dell'arabo dal volto truce che brandisce una scimitarra fa parte del nostro immaginario collettivo. Negli ultimi anni poi l'aspetto minaccioso dell'Oriente, in particolare di quello arabo-musulmano, ha avuto un revival drammatico. Si rafforza nell'opinione pubblica l'idea di una intera civiltà incapace di leggerezza e d'ironia. Immagine irrealistica, che cozza contro la straboccante umanità dei villaggi e delle metropoli del Medio Oriente o del Nordafrica, per tanti aspetti simili ad altri spazi mediterranei.