Le biotecnologie non sono solo tecniche. Esse si esprimono attraverso discorsi giustificatori o apologetici, e talvolta suscitano paure irrazionali. In questo testo Sfez analizza i discorsi e le pratiche del Progetto genoma e della clonazione, delle tecniche ecologiche e della vita artificiale non da un punto di vista tecnico, ma stilando una sorta di sociologia del profondo, che punta al ritorno del rimosso e rende palese quello che sognano i ricercatori nei laboratori, sovente senza averne piena coscienza.