"Non tutti hanno la possibilità di fermarsi. Lui l'aveva avuta. Non sapeva se sarebbe riuscito a farne tesoro, a entrare in quel vortice di piacere e di paura che è la Possibilità di Fermarsi e Riflettere." Saverio ha avuto questa fortuna e la sfrutterà al meglio: andrà in bici, incontrerà vecchi amici e presenzierà, con poco entusiasmo a dirla tutta, anche a delle feste. Ma quanta di questa tranquillità è reale? Per quanto ci si può sottrarre al Soffio della Ragione? Quand'è che il passato smette di appartenere ai ricordi e inizia a chiedere a gran voce di essere riportato alla realtà presente? Saverio, suo malgrado, scoprirà le risposte a tutte queste domande in un emozionante viaggio che gli permetterà di riallacciare i fili consunti che lo legano alla sua famiglia, di scoprirli nella loro nuda realtà e di accettarli, ma attraverso un percorso che non sarà indolore. Fra vecchie fotografie e lettere, Saverio comprenderà che ricostruire il passato significa anche un po' ristrutturare il presente, renderlo più vero. Non più bello o più brutto, semplicemente vero.