Ci sono silenzi che dicono tutto più di qualsiasi altra parola. È in quegli attimi, dove tutto tace, che ti senti solo, che fai i conti con te stesso. Questi sono frammenti di cuore, una raccolta di notti insonni dove il cuscino mi sussurrava parole, la penna tra le dita danzava leggera ma ancor di più dove la mia voce mi pregava di uscire fuori.