Una storia originale e fresca, distesa nel passo narrativo rapido e coinvolgente proprio di questa raccontatrice di rango, capace di evocare sentimenti e tensioni, smarrimenti e passioni anche e soprattutto attraverso un abile impianto dialogico. Protagoniste del racconto sono due donne, ugualmente vittime delle reti che paiono stringerle irrimediabilmente in un destino avverso e che proprio per questo si scelgono con cura, in una amicizia che sentono come una possibilità di salvezza: un legame nel quale trovano nuove energie, per riconoscersi e legarsi, e per risorgere. In questo progetto di vita dovranno naturalmente scalare la montagna, affrontare nuove e tragiche avventure, in un dramma proteso alla possibilità della rinascita.