Noi non possiamo comprendere il meccanismo della memoria ed afferrare le regole che comandano le facoltà del ricordo, se non ci facciamo un'idea esatta di questa grande regione dello spirito che gli psicologi chiamano il campo subcosciente dell'intelletto. Dietro il dominio del cosciente si estende la grande regione del subcosciente. Meno del dieci per cento delle operazioni mentali della vita quotidiana si attua nel dominio del cosciente, mentre il resto si effettua nel subcosciente. Ciò che noi chiamiamo il pensiero cosciente non è che la sommità delle montagne sommerse delle quali la massa è nascosta nelle acque. La memoria è, principalmente, una funzione del nostro subcosciente. È in questa grande e misteriosa regione che si trova la grande riserva della memoria. Dal momento che noi riceviamo un'impressione, fino a quello nel quale questa impressione ritorna nel campo del cosciente, le facoltà subcoscienti sono in opera. Per mezzo dell'esercizio, si può sviluppare la forza di concentrazione e l'attenzione riuscendo a influenzare il campo subcosciente liberando immense potenzialità.