Da un'indagine non convenzionale su uno dei piú scandalosi scrittori del Rinascimento l'immagine di un altro Aretino. La personale inchiesta di Raymond B. Waddington parte dalle numerose medaglie dedicate all'Aretino. Lasciando in secondo piano i proclami dell'autore, i peana degli amici e le filippiche degli avversari, che si sono rivelati non di rado fuorvianti, lo studioso americano privilegia invece l'occhio del pubblico del tempo, e cioè del destinatario primo delle medaglie. Il libro sorprende perché arriva al cuore del personaggio Aretino e dà un senso del tutto nuovo e positivo alla componente sessuale e pornografica, connessa da sempre, ma come limite, all'immagine acquisita e stereotipata dello scrittore. Solo pochi tra i potenti del tempo potevano vantare un numero cosí alto di ritratti e megaglie, ed è proprio a partire da queste tracce che si sviluppa l'analisi di Waddington che porta in dote la rigogliosa tradizione degli studi rinascimentali americani, non sempre e non tutta familiare agli aretinisti europei, contribuendo cosí ad allargare l'orizzonte a nuove prospettive di analisi.