Conversazione dopo conversazione, ci viene presentato il Dottor Coprode, che si concede poco e si annoia facilmente, si professa credente laico, antimilitarista, amante degli animali, a suo dire meglio degli uomini, paladino del genere femminile, protettore e difensore del genere femminile. Si dichiara vegetariano e antifascista, favorevole al matrimonio ma sempre in attesa del parere della moglie. Aperto all'accesso dei profughi e con una strana idea di fede, come qualcosa che cresce nel tempo e nell'intelletto umano. Il Dottor Coprode è un uomo particolare, per certi versi eccentrico, per altri espansivo, a volte arrogante. Capace di ridicolizzare, per via della sua spiccata intelligenza, il suo interlocutore ma in maniera mai sgradevole, anzi, divertentissimo.