Un sondaggio fatto in America pone "Il grande Gatsby" al primo posto fra i romanzi del Novecento. Il libro di Fitzgerald è diventato film ben 4 volte, con un percorso distribuito nei decenni, a partire dal 1926 fino al 2013, con Leonardo Di Caprio protagonista. Il grande successo del film ha rilanciato il protagonista Gatsby, che è diventato, semplicemente, il personaggio più popolare della letteratura moderna. E a beneficiarne è stata anche la fase cartacea: molti editori, anche le major, hanno ripubblicato il romanzo che sui bancali delle librerie andava via via esaurendosi. Alla fine Jay Gatsby muore, inutilmente assassinato, vittima del suo strepitoso sogno d'amore. La morte di Jay è una delle più dolorose della letteratura. Talmente dolorosa che Pino Farinotti ha voluto... sorpassarla. E così Gatsby miracolosamente si salva, riesce a espatriare e raggiunge la Costa Azzurra. Non sono più le feste strepitose di West Egg, ma il grande Gatsby non può essere un semplice americano fra gli americani della riviera francese. È affascinate e misterioso, non passa inosservato. Esule dal suo Paese, ricerca se stesso oltre quel sogno che lo ha quasi ucciso. Ma nei frenetici anni Venti la Costa è un riferimento irresistibile, e prima o poi tutti capitano da quelle parti. E può accadere che il passato... si ripresenti.