Cosa accadrebbe se un giorno, all'improvviso, tutti i maschi scomparissero dalla faccia della terra? Come continuerebbe la vita, come si organizzerebbe il mondo, l'Europa, l'Italia? Se l'è chiesto Antimo Manzo - una vita tra sindacato e politica, intelligenza curiosa e vivace - in questo racconto distopico, surreale certamente ma mai banale, costruendo una cronaca "alternativa" del mondo familiare (e politico) che ci circonda, con uno spirito leggero, a metà tra i paradossi delle "donne al parlamento" di Aristofane e le suggestioni del "mondo nuovo" di Huxley.