Il volume, curato da Mauro Natale, si propone di illustrare la ricchezza culturale e figurativa della città di Biella e del suo territorio in un percorso che si snoda dal Quattrocento al Cinquecento. Sebastiano Ferrero, i suoi fratelli, i suoi figli e nipoti, e altri Biellesi illustri furono importanti committenti di opere d'arte: nel corso del tempo, molte di queste opere sono emigrate fuori dal Biellese e sono oggi in importanti collezioni pubbliche e private italiane e straniere.