"In questa nuova opera, Il quaderno di Meier, Caricari prende spunto da un ritrovato manoscritto (cosa non nuova ma sempre intrigante). Chi è Meier che racconta un avvincente personale rapporto con l'amico Manu, tra l'incredulità del vivere con lui gli eventi? Al lettore il piacere di scoprirlo. Racconto che è 'Storia'. 'Io rendo testimonianza' Parola finale di Meir. Ventotto capitoli di una sola parola: Meier, Azhara, Manu, Efraim, Sorpresa, Cena, Magdala, Giordano, Nozze, Chiacchiere, Messaggero, Kefar Nahum, Venerdì, Iehohanan, Sabato, Convivenza, Zeloti, Oltre il fiume, In collina, Stelle, Tardo pomeriggio, Ari'el, Berel, Bazar, Non credo, Tre giorni, Penultima pagina, Ultima pagina, delle quali si tace per non svelare oltre. Incipit: Io sono Meier nato in Samaria, di autentica etnia assiride, pelle bruna, israelita, ora abito in Palestina, figlio unico, ho dodici anni, parlo e scrivo correttamente in aramaico, ebraico, pochissimo in greco. A otto anni sapevo già leggere e scrivere, merito, colpa se vogliamo, di mamma che con insistenza mi ha indottrinato sin dalla tenera età, non solo sulla Bibbia."