Un noir psicologico che si snoda tra il 1994 e il 2018. Non si può sfuggire alle proprie responsabilità e il male fatto prima o poi chiederà giustizia, così il passato insegue e tormenta un gruppo di amici che si è reso protagonista di un crimine durante il periodo del liceo. Il dolore seminato da adolescenti è germogliato nel tempo come una pianta velenosa che nel corso degli anni ha intossicato l'esistenza dei ragazzi divenuti ormai adulti. Tutti sono chiamati a fare i conti con i propri sensi di colpa e con la rabbia che ne deriva. Vittime e carnefici, complici e spettatori, nessuno può scappare al peso della propria coscienza e all'imminente ritorno di ciò che si sperava dimenticato. Il lettore è a sua volta coinvolto nella spirale della trama che lo costringe a riflettere su tematiche scomode ma inevitabili, argomenti che gridano nelle orecchie come un urlo nero.