In questa sua prima opera letteraria, Giancarlo Grilli, già sceneggiatore e produttore cinematografico, trasporta il lettore in un luogo remoto e pressoché sconosciuto ai più, quale l'arcipelago delle Ebridi Esterne. Uno sperduto agglomerato di isole nel nord della Scozia, per raccontare le vicende legate ai personaggi che per ragioni diverse vi approdano, un penalista di fama, una giovane archeologa, un'insegnante universitaria, che in un ambiente tanto diverso dal loro abituale dovranno cercare di risolvere enigmi e misteri tali da influenzarne la vita futura. Un libro in cui thriller e avventura si amalgamano per dar vita ad una storia i cui contorni romantici saranno fortemente condizionati da quanto è accaduto e ancora dovrà succedere, in una terra dominata da tempeste e notti senza buio, dentro cui si snoda il misterioso rapporto che lega Richard Griggs, Gloria Stratton, l'autore del libro e tutti gli isolani. Un romanzo che vuole scandagliare il perché di certe scelte all'apparenza inspiegabili, fino al loro svelarsi inaspettato e per alcuni versi brutale, capace di condizionare da quel momento l'abitudinario evolversi dell'esistenza di ciascuno.
