"Il posto della cenere" è un affascinante viaggio narrativo e iniziatico tra le leggende orali, la religione, la favola, l'alchimia, lo spiritismo, la numerologia, ma soprattutto all'interno della lunga sequela storica di episodi di discriminazione ed esclusione femminile dal sapere. È un inno contro l'interdizione millenaria delle donne dalla conoscenza, un canto di libertà e di consapevolezza. A introdurci al romanzo è la voce in prima persona di una donna, una scrittrice che, messa al corrente, tramite il racconto di un anfitrione a casa di amici, di una leggenda affascinante su un monastero al confine tra Italia e Francia, lungo l'antica Via del Sale, decide di giungere nel luogo del racconto, oramai divenuto residenza di scrittori. Da questo punto si dipana una storia intrigante, intensa, tutta al femminile.