A distanza di più di dieci anni la mostra "Il popolo del sogno" apre le sue carte, ovvero i 50 interventi scritti che autorevoli persone del mondo religioso insieme a intellettuali sia di impostazione religiosa sia laica hanno redatto come compendio alle 50 incisioni create da Vittorio Pavoncello ed esposte al Complesso del Vittoriano. L'idea di allora era di unire tutti intorno ad un tavolo comune, ovvero i primi 5 libri della Torah o Bibbia Ebraica, e l'idea di oggi, rimane quella di allora: un punto in comune che possa unificare più che dividere. Dai libri nascono libri e così insieme agli scritti ecco le incisioni e insieme alle incisioni ecco gli scritti. Un libro che unisce come lo spirito che ha animato tutto il progetto.