In queste pagine la paesaggista Oliva di Collobiano accompagna il lettore in un viaggio fatto di ricordi, sensazioni e soprattutto di ascolto. Luoghi e nomi si intersecano e susseguono tra fantasia e realtà: coltivazioni, radure, isole, giardini, scogliere e orti botanici. È un cammino lento, attento e rispettoso, lungo un percorso durante il quale il paesaggio prende forma, si anima: un paesaggio in cammino. Dove natura e uomo a volte si incontrano, altre si scontrano: l'ortolano, l'architetto in pensione vocato al giardinaggio, l'esperto giardiniere o la paesaggista venuta da lontano in alcuni casi si limitano a guardare, decidere e contrastare, in altri ascoltano, aspettano e assecondano. Sarebbe tutto più facile se potessimo sentirci di istinto una pianta al fine di capire dove e come dirigerci per seguire un cammino in completa armonia con il paesaggio.