Dopo il primo processo e l'assoluzione di Sandro Furetti, si tiene il secondo e definitivo processo, dove ai malviventi che hanno rapito il dottor Piccolomini viene data la pena. Sandro Furetti è diventato, nel giro di poco tempo, sia sindaco della città di Como che psicoterapeuta abilitato a Sondrio. Ora svolge il proprio lavoro in una struttura psichiatrica della città di Sondrio, curando i pazienti afflitti da malattie psichiche, i quali trovano in lui la persona ideale per affrontare i problemi. La nuova cura psicoterapica introdotta da Furetti attraverso il metodo Travelling Home è innovativa e fondamentale per sperare in un cambiamento. Infine, Furetti dialogherà con un altro psicologo e metterà a punto la nuova psicanalisi.