Le linee guida per i disturbi dell'alimentazione raccomandano di prendere in considerazione le esigenze dei familiari e di includere nel trattamento degli adolescenti il lavoro con le famiglie. L'intervento psicoeducazionale proposto in questo volume si colloca proprio nell'ambito della Family Based Therapy e si pone l'obiettivo di lavorare con la famiglia aiutandola a scoprire le proprie risorse e a sviluppare la capacità di operare cambiamenti positivi. L'intervento, affinato dal gruppo del Maudsley Hospital di Londra, risulta tra quelli supportati da maggiori evidenze scientifiche, con mantenimento a lungo termine degli effetti. Nel testo si combinano indicazioni pratiche e l'illustrazione di situazioni della realtà quotidiana in una cornice di rigore scientifico e di solide basi teoriche, e questo ci aiuta a capire "Edi", la persona che presenta il disturbo, e a migliorare la nostra capacità di esserle di aiuto. Le autrici creano un'armonia tra le voci del professionista, del familiare e della persona che direttamente ha vissuto l'esperienza del disturbo, permettendo così al lettore di esplorare assieme il buio della malattia, ma anche di sentire che l'oscurità può diradarsi.