Diretti, cristallini, essenziali: una raccolta di testi che rappresentano il cuore della Non-Dualità, apice del pensiero e della metafisica induista. Questi scritti, al di là di ogni divinità, di Essere e Non Essere, di soggetto e oggetto ed altra opposizione, riconducono la mente alla sua natura originaria liberata da ogni apparenza che la avvolge. Mentre nulla permane, compreso il nostro corpo e la nostra personalità, ciò che soggiace è quella Coscienza che in realtà costituisce l'eterno e invisibile osservatore di tutte le nostre azioni, pensieri, sensazioni. Una Coscienza che non coincide con il nostro ego, che è un suo riflesso, ma ne è piuttosto il Testimone: ovvero l'autentica 'porta stretta' cui sempre manchiamo di rivolgere attenzione, la nostra natura reale, l'Assoluto la cui intuizione e consapevolezza sono la via di accesso alla Liberazione.