In questo libro ci sono quasi quarant'anni di storia dell'Inter, vissuti tra gioie e delusioni, speranze e sacrifici, ma sempre con la stessa passione: quella di un bambino che si è innamorato perdutamente dei colori del cielo e della notte. Un romanzo interista, perché non esiste una squadra letteraria quanto la Beneamata, capace di trionfare e di farsi male, di suscitare idolatria e invidia ai massimi livelli. Il racconto ha inizio il 24 ottobre 1984, quando Karl-Heinz Rummenigge si libra in volo per effettuare una mirabolante sforbiciata ingiustamente annullata dall'arbitro (suo connazionale) e si chiude ai giorni nostri. In mezzo una serie incredibile di avvenimenti: lo scudetto dei record di Trapattoni, i panzer teutonici, le Coppe Uefa degli anni Novanta, il passaggio da Pellegrini a Moratti, lo sbarco del Fenomeno, l'Hombre vertical, Calciopoli, gli scudetti di Mancini, il Triplete di Mourinho e il post Triplete con le sue macerie, fino alla rinascita e alle recenti vittorie. Tutto ricostruito in maniera precisa, stagione per stagione, attraverso una narrazione intensa quanto scorrevole, deambulando fra la cronaca giornalistica e il romanticismo del tifoso. Un cocktail a base di follie calcistiche, gesta di campioni e istantanee di gol che farà girare la testa e scalderà il cuore nerazzurro che batte nel petto di milioni di italiani.