Un fatto curioso - quello dell'incontro nei boschi dell'Himalaya con lo yeti raccontato da un cercatore di orchidee, suggerisce all'autore lo spunto per una riflessione assai originale. Un fatto di cronaca diventa lettura di eventi metastorici. Attraverso queste pagine di ermeneutica, viene detto, con note dal timbro profetico, cosa sarebbe stato l'uomo fuori dall'economia della salvezza, che redime l'umanità perduta prima col castigo amaro del diluvio, poi, dopo il pentimento, con l'amore dell'Incarnazione.