Si conclude la storia di Nerone, l'imperatore che governò su Roma tra il 54 e il 68 dopo Cristo. Dopo aver fatto uccidere l'ambiziosa madre, Agrippina, che tutto aveva sacrificato al potere suo e del figlio, Nerone è finalmente libero di agire. Divorzia da Ottavia (figlia dell'imperatore Claudio) e la fa assassinare, così da poter sposare la bella Poppea. Conosce anche Pietro e Paolo, i più illustri tra i moltissimi cristiani sacrificati alla sua bramosia di sangue.