Si conclude, con questo volume, la serie dei racconti comparsi nelle raccolte "Arsène Lupin, gentleman cambrioleur" (1907) e "Les confidences d'Arsène Lupin" (1913). I quattro racconti qui riuniti mostrano l'affascinante personaggio alle prese con altrettante avventure che ce ne offrono un nuovo ritratto a tutto tondo: così, se ne "La morte in agguato" il ladro gentiluomo svela ancora una volta il suo lato più umano, mostrando di essere non solo un abile scassinatore ma anche un generoso paladino, e ne "Il fuscello di paglia" si trova a vestire i panni di un Robin Hood decisamente beffardo, in "Édith dal Collo di Cigno" Lupin torna a essere il più grande ladro di tutti i tempi, mettendo a segno uno dei suoi colpi più straordinari. Ma a spiazzare definitivamente il lettore sarà "Il matrimonio di Arsène Lupin", che dà il titolo al nostro volume e lo chiude: il ladro gentiluomo si unisce in matrimonio con la figlia del duca di Sarzeau-Vendôme. È giunto il tempo di appendere il cilindro al chiodo o... di fare un nuovo colpo milionario?