Nel 1899 Pierre Loti viene incaricato di consegnare al maragià del Travancore, l'attuale Kerala, la Croce di Cavaliere dell'Ordine delle Palme accademiche quale riconoscimento per il suo impegno nel creare sempre maggior benessere per il popolo. Il suo itinerario attraversa la "Terra di carità", una regione di serena tranquillità, di tolleranza fra le varie fedi religiose, ancora poco frequentata dai viaggiatori stranieri e in cui l'induismo permea ogni attività umana. Loti realizza quanto radicate siano l'antica saggezza e la millenaria spiritualità trasmesse dall'India, "culla del pensiero umano e della preghiera", ma al tempo stesso impenetrabili per lui, occidentale di passaggio.