Un manuale serissimo, ma non troppo, sui diritti e i doveri dell'ospitalità, tutto giocato sull'ambiguità lessicale della parola ospite e che insegna ad esercitare due arti speculari: ospitare ed essere ospitati. Testi ed illustrazioni si leggono nei due sensi e si incontrano, o si scontrano - il libro è double-face - nella pagina centrale, dove i due ospiti si congedano l'uno dall'altro pronti a ricominciare da capo il loro racconto. Stampato in offset con colori speciali su carta Munken Lynx 200 g. la tiratura è di 1100 copie, di cui 100 numerate e firmate accompagnate da una serigrafia originale di Teresa Sdralevich in cartelletta.