Il linguaggio è un bene primario per qualsiasi comunità. Permette la comunicazione, di spiegarsi, capirsi, relazionarsi, interfacciarsi con la realtà. Quando il linguaggio viene sistematicamente modificato si crea un cortocircuito dalle conseguenze difficilmente prevedibili o immaginabili, la cui portata diventa di vastissima portata, nel caso in cui il linguaggio ad essere massacrato sia quello di un ingranaggio fondamentale nella società umana e politica come la scuola. L'Autore, in questo breve saggio, passa, attraverso la sua esperienza di studi linguistici, in rassegna una serie di parole modificate che provocano l'inevitabile tracollo di un intero sistema.