Pubblicato a puntate sulla famosa rivista umoristica "Punch" fra il 1846 e il 1847, e in volume, una prima volta, nel 1848, questo pamphlet, nato per irridere e fustigare la società vittoriana, mantiene intatta tutta la sua forza e le sue pagine ben si adattano al mondo di oggi. Arroganza e senso di inferiorità, adulazione e servilismo, ipocrisia e affettazione, ricerca del consenso e arrampicamento sociale; in sintesi, ottusa fedeltà alla piramide del sistema e delle classi caratterizzano lo snob. Con uno stile iperbolico e grottesco, la visione del mondo che Thackeray ci presenta è quella di un unico snob universo, dove l'eguaglianza auspicata da illuministi e giacobini, radicali e liberi pensatori è confluita in un mondo piatto, nel quale poveri e ricchi, uomini e donne, nobili e borghesi, letterati e analfabeti sono tutti irrimediabilmente snob.