Il "Discorso sulla Presenza Mentale" è il testo buddhista piú importante per la pratica meditativa. La moderna Mindfulness, le cui applicazioni terapeutiche trovano riscontro in ambito medico e psicologico, fonda la sua applicazione su questo testo, ritenuto la base della tecnica meditativa buddhista. Eppure, sono pochissimi gli operatori o gli studiosi che hanno la possibilità di raggiungerne una comprensione profonda, in mancanza di uno studio della lingua originale. Con questa nuova traduzione italiana, l'autore ci propone una lettura moderna e aggiornata del Discorso sulla Presenza Mentale (o Mindfulness) che integri alle conoscenze linguistiche, indispensabili per diramare le fitte trame del testo originale, un commento approfondito che sappia unire antropologia, psicologia e filosofia per rendere comprensibile, anche ad un panorama di occidentali, uno dei testi piuù importanti del buddhismo antico.