Le montagne costituiscono l'ossatura fisica dell'Italia, lo spazio ambientale di maggiore rilievo, la sede di sistemi insediativi di antica origine segnati da differenti condizioni di vitalità. Le Alpi e gli Appennini sono uno spazio naturale e culturale strategico per l'Europa per collocazione geografica, qualità delle risorse, opportunità di sviluppo. I profondi cambiamenti del sistema economico e sociale hanno prodotto una generale riconfigurazione dei sistemi territoriali, sia di pianura che delle terre alte. Le aree di montagna hanno sofferto la perdita delle funzioni tradizionali, ma il declino non è un destino ineluttabile. Sono numerosi i segnali di cambiamento e le forme innovative di sviluppo che testimoniano della capacità locale di elaborare visioni e di condividere prospettive, impiegando in modo appropriato gli strumenti di governo del territorio. In molte aree montane sono state attivate delle politiche di sviluppo e buone pratiche in grado di fare rete con le realtà metropolitane e il sistema economico sovralocale. Si tratta di percorsi di sviluppo sostenibile, di esperienze di gestione innovativa delle risorse naturali, di rigenerazione del patrimonio edilizio, di riconoscimento del valore dei servizi ecosistemici. Gli esiti sono leggibili in dinamiche demografiche incoraggianti, nella presenza di nuovi abitanti, nella valorizzazione dell'agricoltura di qualità, in sistemi produttivi integrati, in nuove modalità di organizzazione dei servizi pubblici e di interesse collettivo. Il volume riprende alcuni contributi emersi dal convegno "Il governo del territorio montano nello spazio europeo" tenutosi nel 2019 a Riva del Garda in apertura del XXX Congresso dell'Istituto Nazionale di Urbanistica e della VII Rassegna Urbanistica Nazionale. Il convegno è stato promosso da INU Trentino e dalla Provincia autonoma di Trento ed è stato organizzato da tsm step Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio n collaborazione con l'Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della provincia di Trento.