Tra le opere di Vamba, pseudonimo di Luigi Bertelli, quella che ha la disperata e sorridente perentorietà di un classico è "Il Giornalino di Gian Burrasca". E il suo protagonista, Giannino Stoppani, mostra di avere ben chiara questa semplice verità: che un classico può permettersi tutto, meno che annoiare. Instancabile nell'inventare e mettere in atto "birbonate", Giannino ha lo spessore del vero protagonista, rivelandosi un autentico provocatore. Proprio come Roberto Freak Antoni, fondatore del rock demenziale, che nella sua Prefazione sottolinea la totale insubordinazione di Giannino al mondo degli adulti, mondo cerimonioso e falso fino all'ipocrisia. L'edizione riproduce la versione che uscì in 55 puntate (1907-1908) sul "Giornalino della Domenica" e che non è stata mai ripubblicata. La successiva edizione in volume, approntata in tutta fretta dall'autore nel 1912, contiene diverse, a volte curiose, varianti che vengono riportate nella Nota al testo.