Rampollo di una ricca famiglia egiziana, Ali Mansour, ex jihadista convertito al sufismo e architetto, si ritrova sul lago di Como a progettare un giardino ispirato ai Jardines del Generalife di Granada. A commissionarlo è Cecilia Riva, industriale della seta e brillante designer di tessuti. Senso dell'equilibrio e incanto decorativo dell'architettura islamica avvicinano Ali e Cecilia in una storia d'amore guidata dalla comune ricerca della bellezza. Per la prima volta, la figura di Paolo Dall'Oglio - abate del monastero di Mar Musa in Siria, scomparso a Raqqa nel 2013 - è narrata all'interno di un romanzo, in cui compare come amico fraterno di Ali.