Questo libro racconta la nascita della relatività generale da un punto di vista inedito. Ci fu un momento in cui Albert Einstein - vittima di un vero e proprio "blocco dello scienziato" - era alla ricerca di strumenti matematici che gli consentissero di trasformare un'intuizione sfuggente in una solida teoria fisica. Trovò la soluzione ai suoi problemi nel lavoro di un matematico italiano, Gregorio Ricci Curbastro: ne scaturì la celeberrima teoria, un condensato perfetto tra il genio fisico di Einstein e l'elegante potenza matematica di quel distinto gentiluomo di provincia. Il libro ripercorre le tappe salienti della vita dei due grandi scienziati - disegnandone caratteri e destini quasi opposti - fino al momento in cui, per così dire, le loro opere si fusero in un incontro che si potrebbe definire "predestinato". Dosando con sapienza ed equilibrio argomentazioni scientifiche ed elementi storici, Fabio Toscano rende finalmente giustizia a Ricci Curbastro, riconoscendogli la fama che gli spetta.