Vespasiano è lontano dalla capitale, a sedare le rivolte che insanguinano le province dell'Impero. Ma la tremenda carestia che sta affamando i cittadini romani e l'assurda gestione del potere di Tiberio lo costringeranno a tornare nell'Urbe, dove la situazione sta precipitando. E quando al trono salirà Caligola, si rivelerà perfino peggiore del suo predecessore. La sua distorta personalità si manifesterà, giorno dopo giorno, in un crescendo di sanguinaria pazzia, seminando il panico per le vie di Roma. La sua ultima follia sarà quella di voler costruire un ponte sul golfo di Napoli e attraversarlo con indosso la mitica armatura di Alessandro Magno. E proprio a Vespasiano toccherà raggiungere tra mille peripezie Alessandria d'Egitto per recuperare il prezioso cimelio: una missione pericolosa e violenta, che si concluderà con un drammatico e inatteso tradimento...