La metafisica della trascendenza Onniabbracciante (Umgreifende) di Karl Jaspers può promuovere oggi uno sviluppo della filosofia capace di ispirare la coscienza collettiva. L'idea di una futura maturazione delle forze della creatività spirituale ed etica è, per il filosofo tedesco, molto più che un auspicio o una suggestione; essa piuttosto prende forma dalla memoria delle svolte realmente registratesi nel cammino storico dell'umanità. Nel tempo attuale ciò si può tradurre in un nuovo orientamento collettivo dell'umanità, tale da ispirare una transizione ecologica integrale che sia una trasformazione epocale e liberatrice. Una maturazione simile implica di ridefinire le coordinate della visione dell'umanità, della natura, della storia, della vita e della sua origine. Tale concezione deve trovare formulazione in una coscienza metafisica interculturale, emergente nella convergenza tra le intuizioni di fondo delle diverse tradizioni del mondo. Si delinea così una metafisica del bene comune, capace di motivare un'etica concreta e condivisa.