Tra il diario e la guida, l'autrice racconta la psicosi che l'ha colpita, prendendo il sopravvento sulla sua mente e costringendola a lasciare la famiglia e a compiere una serie di gesti plateali. L'autrice ne ripercorre gli sviluppi, muovendo dalle sue origini e cause per delineare gli aspetti della guarigione, senza trascurare i fallimenti. Rivolto non solo a pazienti, ma anche a famigliari e a chi volesse approfondire il tema, il libro dimostra come alla guarigione non si giunga dimenticando ciò che si è vissuto, ma trasformando il suo peso in un'esperienza che dà motivazione e restituisce la gioia di vivere.