Dal Covid in poi, sempre più farmacisti stanno abbandonando il loro lavoro in farmacia per scegliere occupazioni meno rischiose e più convenienti. Anche tra i neolaureati, ormai, la tendenza è verso sbocchi professionali diversi, che possano garantire maggiori possibilità di carriera e una migliore qualità della vita. Il libro vuole indagare sui motivi più profondi che hanno portato a questa crisi della professione, intervistando in forma anonima una serie di colleghi con ruoli e percorsi di vita differenti. Ne uscirà una verità scomoda da accettare, ma che la categoria dovrà necessariamente affrontare per evitare che questo problema diventi irreversibile e che vada a incidere sul livello di servizio offerto ai cittadini.