Le fonti che ci informano intorno ai processi e all'oggetto della formazione musicale del clero in Italia, dal concilio di Trento fino a tutto il secolo XIX, sono costituite da una pluralità di testimoni concepiti per scopi differenti. Il testo di Federico Del Sordo si dedica allo studio di questi documenti, tracciando un quadro completo dell'eziologia, della genealogia e della funzione pedagogico-didattica dei testi che riguardano la teoria e la prassi di ciò che oggi viene comunemente definito canto fermo (di lì il titolo, desunto da un metodo di Francesco Maria Grandi pubblicato nel 1858). Le fonti propriamente didattiche (finalizzate all'insegnamento del canto fermo e perlopiù destinate al clero consacrando) collazionate ed esaminate sono 101 e, praticamente, ricoprono l'intero universo di testi stampati in Italia durante l'arco storico preso in esame (1545-1895).